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Giudici 19:20-25 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

20. Il vecchio gli disse: ‘La pace sia teco! Io m'incarico d'ogni tuo bisogno; ma non devi passar la notte sulla piazza’.

21. Così lo menò in casa sua, e diè del foraggio agli asini; i viandanti si lavarono i piedi, e mangiarono e bevvero.

22. Mentre stavano rallegrandosi, ecco gli uomini della città, gente perversa, circondare la casa, picchiare alla porta, e dire al vecchio, padron di casa: ‘Mena fuori quell'uomo ch'è entrato in casa tua ché lo vogliam conoscere!’

23. Ma il padron di casa, uscito fuori disse loro: ‘No, fratelli miei, vi prego, non fate una mala azione; giacché quest'uomo e venuto in casa mia, non commettete questa infamia!

24. Ecco qua la mia figliuola ch'è vergine, e la concubina di quell'uomo; io ve le menerò fuori, e voi servitevene, e fatene quel che vi pare; ma non commettete contro quell'uomo una simile infamia!’

25. Ma quegli uomini non vollero dargli ascolto. Allora l'uomo prese la sua concubina e la menò fuori a loro; ed essi la conobbero, e abusarono di lei tutta la notte fino al mattino, poi, allo spuntar dell'alba, la lasciaron andare.

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