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Giudici 14:16-18 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

16. La moglie di Sansone si mise a piangere presso di lui, e a dirgli: ‘Tu non hai per me che dell'odio, e non mi vuoi bene; hai proposto un enimma a figliuoli del mio popolo e non me l'hai spiegato!’ Ed egli a lei: ‘Ecco, non l'ho spiegato a mio padre né a mia madre, e lo spiegherei a te?’

17. Ed ella pianse presso di lui, durante i sette giorni che durava il convito; e il settimo giorno Sansone glielo spiegò, perché lo tormentava; ed essa spiegò l'enimma ai figliuoli del suo popolo.

18. E gli uomini della città, il settimo giorno, prima che tramontasse il sole, dissero a Sansone: ‘Che v'è di più dolce del miele? e che v'è di più forte del leone?’ Ed egli rispose loro: ‘Se non aveste arato con la mia giovenca, non avreste indovinato il mio enimma’.

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