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Giudici 11:21-28 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

21. E l'Eterno, l'Iddio d'Israele, diede Sihon e tutta la sua gente nelle mani d'Israele, che li sconfisse; così Israele conquistò tutto il paese degli Amorei, che abitavano quella contrada;

22. conquistò tutto il territorio degli Amorei, dall'Arnon allo Jabbok e dal deserto al Giordano.

23. E ora che l'Eterno, l'Iddio d'Israele, ha cacciato gli Amorei d'innanzi a Israele, ch'è il suo popolo, dovresti tu possedere il loro paese?

24. Non possiedi tu quello che Kemosh, il tuo dio, t'ha fatto possedere? Così anche noi possederemo il paese di quelli che l'Eterno ha cacciati d'innanzi a noi.

25. Sei tu forse da più di Balak, figliuolo di Tsippor, re di Moab? Mosse egli querela ad Israele, o gli fece egli guerra?

26. Son trecent'anni che Israele abita ad Heshbon e nelle città del suo territorio, ad Aroer e nelle città del suo territorio, e in tutte le città lungo l'Arnon; perché non gliele avete tolte durante questo tempo?

27. E io non t'ho offeso, e tu agisci male verso di me, movendomi guerra. L'Eterno, il giudice, giudichi oggi tra i figliuoli d'Israele e i figliuoli di Ammon!’

28. Ma il re de' figliuoli di Ammon non diede ascolto alle parole che Jefte gli avea fatto dire.

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