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Giosuè 8:5-11 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

5. Io e tutto il popolo ch'è meco ci accosteremo alla città; e quando essi ci usciranno contro come la prima volta, ci metteremo in fuga dinanzi a loro.

6. Essi c'inseguiranno finché noi li abbiam tratti lungi dalla città, perché diranno: Essi fuggono dinanzi a noi come la prima volta. E fuggiremo dinanzi a loro.

7. Voi allora uscirete dall'imboscata e v'impadronirete della città: l'Eterno, il vostro Dio, la darà in vostra mano.

8. E quando avrete preso la città, la incendierete; farete come ha detto l'Eterno. Badate bene, questo è l'ordine ch'io vi do’.

9. Così Giosuè li mandò, e quelli andarono al luogo dell'imboscata, e si fermarono fra Bethel e Ai, a ponente d'Ai; ma Giosuè rimase quella notte in mezzo al popolo.

10. E la mattina levatosi di buon'ora, passò in rivista il popolo, e salì contro Ai: egli con gli anziani d'Israele, alla testa del popolo.

11. E tutta la gente di guerra ch'era con lui, salì, si avvicino, giunse dirimpetto alla città, e si accampò al nord di Ai. Tra lui ed Ai c'era une valle.

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