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Giobbe 35:1-13 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

1. Poi Elihu riprese il discorso e disse:

2. ‘Credi tu d'aver ragione quando dici: ‘Dio non si cura della mia giustizia’?

3. Infatti hai detto: ‘Che mi giova? che guadagno io di più a non peccare?’

4. Io ti darò la risposta: a te ed agli amici tuoi.

5. Considera i cieli, e vedi! guarda le nuvole, come sono più in alto di te!

6. Se pecchi, che torto gli fai? Se moltiplichi i tuoi misfatti, che danno gli rechi?

7. Se sei giusto, che gli dài? Che ricev'egli dalla tua mano?

8. La tua malvagità non nuoce che al tuo simile, e la tua giustizia non giova che ai figli degli uomini.

9. Si grida per le molte oppressioni, si levano lamenti per la violenza dei grandi;

10. ma nessuno dice: ‘Dov'è Dio, il mio creatore, che nella notte concede canti di gioia,

11. che ci fa più intelligenti delle bestie de' campi e più savi degli uccelli del cielo?’

12. Si grida, sì, ma egli non risponde, a motivo della superbia dei malvagi.

13. Certo, Dio non dà ascolto a lamenti vani; l'Onnipotente non ne fa nessun caso.

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