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Giobbe 15:5-14 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

5. La tua iniquità ti detta le parole, e adoperi il linguaggio degli astuti.

6. Non io, la tua bocca stessa ti condanna; le tue labbra stesse depongono contro a te.

7. Sei tu il primo uomo che nacque? Fosti tu formato prima de' monti?

8. Hai tu sentito quel che s'è detto nel Consiglio di Dio? Hai tu fatto incetta della sapienza per te solo?

9. Che sai tu che noi non sappiamo? Che conoscenza hai tu che non sia pur nostra?

10. Ci son fra noi degli uomini canuti ed anche de' vecchi più attempati di tuo padre.

11. Fai tu sì poco caso delle consolazioni di Dio e delle dolci parole che t'abbiam rivolte?

12. Dove ti trascina il cuore, e che voglion dire codeste torve occhiate?

13. Come! tu volgi la tua collera contro Dio, e ti lasci uscir di bocca tali parole?

14. Che è mai l'uomo per esser puro, il nato di donna per esser giusto?

Leggi il capitolo completo Giobbe 15