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Geremia 5:21-31 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

21. Ascoltate ora questo, o popolo stolto e senza cuore, che ha occhi e non vede, che ha orecchi e non ode.

22. Non mi temerete voi? dice l'Eterno; non temerete voi dinanzi a me che ho posto la rena per limite al mare, barriera eterna, ch'esso non oltrepasserà mai? I suoi flutti s'agitano, ma sono impotenti; muggono, ma non la sormontano.

23. Ma questo popolo ha un cuore indocile e ribelle; si voltano indietro e se ne vanno.

24. Non dicono in cuor loro: ‘Temiamo l'Eterno, il nostro Dio, che dà la pioggia a suo tempo: la pioggia della prima e dell'ultima stagione, che ci mantiene le settimane fissate per la mietitura’.

25. Le vostre iniquità hanno sconvolto queste cose, e i vostri peccati v'han privato del benessere.

26. Poiché fra il mio popolo si trovan degli empi che spiano, come uccellatori in agguato; essi tendon tranelli, acchiappano uomini.

27. Come una gabbia e piena d'uccelli, così le loro case son piene di frode; perciò diventan grandi e s'arricchiscono.

28. Ingrassano, hanno il volto lucente, oltrepassano ogni limite di male. Non difendono la causa, la causa dell'orfano, eppur prosperano; e non fanno giustizia nei processi de' poveri.

29. E non punirei io queste cose? dice l'Eterno; e l'anima mia non si vendicherebbe di una simile nazione?

30. Cose spaventevoli e orride si fanno nel paese:

31. i profeti profetano bugiardamente; i sacerdoti governano agli ordini de' profeti; e il mio popolo ha piacere che sia così. E che farete voi quando verrà la fine?

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