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Geremia 13:7-15 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

7. E io andai verso l'Eufrate, e scavai, e tolsi la cintura dal luogo dove l'avevo nascosta; ed ecco, la cintura era guasta, e non era più buona a nulla.

8. Allora la parola dell'Eterno mi fu rivolta in questi termini:

9. Così parla l'Eterno: ‘In questo modo io distruggerò l'orgoglio di Giuda e il grande orgoglio di Gerusalemme,

10. di questo popolo malvagio che ricusa di ascoltare le mie parole, che cammina seguendo la caparbietà del suo cuore, e va dietro ad altri dèi per servirli e per prostrarsi dinanzi a loro; esso diventerà come questa cintura, che non è più buona a nulla.

11. Poiché, come la cintura aderisce ai fianchi dell'uomo, così io avevo strettamente unita a me tutta la casa d'Israele e tutta la casa di Giuda, dice l'Eterno, perché fossero mio popolo, mia fama, mia lode, mia gloria; ma essi non han voluto dare ascolto.

12. Tu dirai dunque loro questa parola: Così parla l'Eterno, l'Iddio d'Israele: ‘Ogni vaso sarà riempito di vino’; e quando essi ti diranno: ‘Non lo sappiamo noi che ogni vaso si riempie di vino?’

13. Allora tu di' loro: Così parla l'Eterno: Ecco, io empirò d'ebbrezza tutti gli abitanti di questo paese, i re che seggono sul trono di Davide, i sacerdoti, i profeti, e tutti gli abitanti di Gerusalemme.

14. Li sbatterò l'uno contro l'altro, padri e figli assieme, dice l'Eterno; io non risparmierò alcuno; nessuna pietà, nessuna compassione m'impedirà di distruggerli.

15. Ascoltate, porgete orecchio! non insuperbite, perché l'Eterno parla.

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