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Genesi 24:30-38 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

30. Com'ebbe veduto l'anello e i braccialetti ai polsi di sua sorella ed ebbe udite le parole di Rebecca sua sorella che diceva: ‘Quell'uomo m'ha parlato così’, venne a quell'uomo, ed ecco ch'egli se ne stava presso ai cammelli, vicino alla sorgente.

31. E disse: ‘Entra, benedetto dall'Eterno! perché stai fuori? Io ho preparato la casa e un luogo per i cammelli’.

32. L'uomo entrò in casa, e Labano scaricò i cammelli, diede strame e foraggio ai cammelli, e portò acqua per lavare i piedi a lui e a quelli ch'eran con lui.

33. Poi gli fu posto davanti da mangiare; ma egli disse: ‘Non mangerò finché non abbia fatto la mia ambasciata’. E l'altro disse: ‘Parla’.

34. E quegli: ‘Io sono servo d'Abrahamo.

35. L'Eterno ha benedetto abbondantemente il mio signore, ch'è divenuto grande; gli ha dato pecore e buoi, argento e oro, servi e serve, cammelli e asini.

36. Or Sara, moglie del mio signore, ha partorito nella sua vecchiaia un figliuolo al mio padrone, che gli ha dato tutto quel che possiede.

37. E il mio signore m'ha fatto giurare, dicendo: — Non prenderai come moglie per il mio figliuolo alcuna delle figlie de' Cananei, nel paese de' quali dimoro;

38. ma andrai alla casa di mio padre e al mio parentado e vi prenderai una moglie per il mio figliuolo.

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