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Ezechiele 23:39-48 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

39. Dopo aver immolato i loro figliuoli ai loro idoli, in quello stesso giorno son venute nel mio santuario per profanarlo; ecco, quello che hanno fatto in mezzo alla mia casa.

40. E, oltre a questo, hanno mandato a cercare uomini che vengon da lontano; ad essi hanno invitato de' messaggeri, ed ecco che son venuti. Per loro ti sei lavata, ti sei imbellettata gli occhi, ti sei parata d'ornamenti;

41. ti sei assisa sopra un letto sontuoso, davanti al quale era disposta una tavola; e su quella hai messo il mio profumo e il mio olio.

42. E là s'udiva il rumore d'una folla sollazzante, e oltre alla gente presa tra la folla degli uomini, sono stati introdotti degli ubriachi venuti dal deserto, che han messo de' braccialetti hai polsi delle due sorelle, e de' magnifici diademi sul loro capo.

43. E io ho detto di quella invecchiata negli adulteri: Anche ora commettono prostituzioni con lei!… proprio con lei!

44. E si viene ad essa, come si va da una prostituta! Così si viene da Ohola e Oholiba, da queste donne scellerate.

45. Ma degli uomini giusti le giudicheranno, come si giudican le adultere, come si giudican le donne che spandono il sangue; perché sono adultere, e hanno del sangue sulle mani.

46. Perciò così parla il Signore, l'Eterno: Sarà fatta salire contro di loro una moltitudine, ed esse saranno date in balìa del terrore e del saccheggio.

47. E quella moltitudine le lapiderà, e le farà a pezzi con la spada; ucciderà i loro figliuoli e le loro figliuole, e darà alle fiamme le loro case.

48. E io farò cessare la scelleratezza nel paese, e tutte le donne saranno ammaestrate a non commetter più turpitudini come le vostre.

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