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Ezechiele 23:27-42 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

27. E io farò cessare la tua lussuria e la tua prostituzione cominciata nel paese d'Egitto, e tu non alzerai più gli occhi verso di loro, e non ti ricorderai più dell'Egitto.

28. Poiché così parla il Signore, l'Eterno: Ecco, io ti do in mano di quelli che tu hai in odio, in mano di quelli, dai quali l'anima tua s'è alienata.

29. Essi ti tratteranno con odio, porteran via tutto il frutto del tuo lavoro, e ti lasceranno nuda e scoperta; e così saran messe allo scoperto la vergogna della tua impudicizia, la tua lussuria e le tue prostituzioni.

30. Queste cose ti saran fatte, perché ti sei prostituita correndo dietro alle nazioni, perché ti sei contaminata coi loro idoli.

31. Tu hai camminato per la via della tua sorella, e io ti metto in mano la sua coppa.

32. Così parla il Signore, l'Eterno: Tu berrai la coppa della tua sorella: coppa profonda ed ampia, sarai esposta alle risa ed alle beffe; la coppa è di gran capacità.

33. Tu sarai riempita d'ebbrezza e di dolore: e la coppa della desolazione e della devastazione, è la coppa della tua sorella Samaria.

34. E tu la berrai, la vuoterai, ne morderai i pezzi, e te ne squarcerai il seno; poiché son io quegli che ho parlato, dice il Signore, l'Eterno.

35. Perciò così parla il Signore, l'Eterno: Poiché tu m'hai dimenticato e m'hai buttato dietro le spalle, porta dunque anche tu, la pena della tua scelleratezza e delle tue prostituzioni’.

36. E l'Eterno mi disse: ‘Figliuol d'uomo non giudicherai tu Ohola e Oholiba? Dichiara loro dunque le loro abominazioni!

37. Poiché han commesso adulterio, han del sangue sulle mani; han commesso adulterio coi loro idoli, e gli stessi figliuoli che m'avean partorito, li ha fatti passare per il fuoco perché servissero loro di pasto.

38. E anche questo m'hanno fatto: in quel medesimo giorno han contaminato il mio santuario, e han profanato i miei sabati.

39. Dopo aver immolato i loro figliuoli ai loro idoli, in quello stesso giorno son venute nel mio santuario per profanarlo; ecco, quello che hanno fatto in mezzo alla mia casa.

40. E, oltre a questo, hanno mandato a cercare uomini che vengon da lontano; ad essi hanno invitato de' messaggeri, ed ecco che son venuti. Per loro ti sei lavata, ti sei imbellettata gli occhi, ti sei parata d'ornamenti;

41. ti sei assisa sopra un letto sontuoso, davanti al quale era disposta una tavola; e su quella hai messo il mio profumo e il mio olio.

42. E là s'udiva il rumore d'una folla sollazzante, e oltre alla gente presa tra la folla degli uomini, sono stati introdotti degli ubriachi venuti dal deserto, che han messo de' braccialetti hai polsi delle due sorelle, e de' magnifici diademi sul loro capo.

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