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Deuteronomio 28:62-68 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

62. E voi rimarrete poca gente, dopo essere stati numerosi come le stelle del cielo perché non avrai ubbidito alla voce dell'Eterno, ch'è il tuo Dio.

63. E avverrà che come l'Eterno prendeva piacere a farvi del bene e moltiplicarvi, così l'Eterno prenderà piacere a farvi perire e a distruggervi; e sarete strappati dal paese del quale vai a prender possesso.

64. L'Eterno ti disperderà fra tutti i popoli, da un'estremità della terra sino all'altra; e là servirai ad altri dèi, che né tu né i tuoi padri avete mai conosciuti: al legno e alla pietra.

65. E fra quelle nazioni non avrai requie, e non vi sarà luogo di riposo per la pianta de' tuoi piedi; ma l'Eterno ti darà quivi un cuor tremante, degli occhi che si spegneranno e un'anima languente.

66. La tua vita ti starà dinanzi come sospesa; tremerai notte e giorno, e non sarai sicuro della tua esistenza.

67. La mattina dirai: ‘Fosse pur sera!’ e la sera dirai: ‘Fosse pur mattina!’ a motivo dello spavento ond'avrai pieno il cuore, e a motivo delle cose che vedrai cogli occhi tuoi.

68. E l'Eterno ti farà tornare in Egitto su delle navi, per la via della quale t'avevo detto: ‘Non la rivedrai mai più!’ E là sarete offerti in vendita ai vostri nemici come schiavi e come schiave, e mancherà il compratore!

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