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Amos 7:13-17 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

13. ma a Bethel non profetar più, perché è un santuario del re e una residenza reale’.

14. Allora Amos rispose e disse: ‘Io non sono profeta, né discepolo di profeta; ero un mandriano, e coltivavo i sicomori;

15. l'Eterno mi perse di dietro al gregge, e l'Eterno mi disse: — Va', profetizza al mio popolo d'Israele. —

16. Or dunque ascolta la parola dell'Eterno: — Tu dici: Non profetare contro Israele, e non predicare contro la casa d'Isacco! —

17. Perciò così parla l'Eterno: — La tua moglie si prostituirà nella città, i tuoi figliuoli e le tue figliuole cadranno per la spada, il tuo paese sarà spartito con la cordicella, e tu stesso morrai su terra impura e Israele sarà certamente menato in cattività, lungi dal suo paese’.

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