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2 Samuele 6:5-9 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

5. E Davide e tutta la casa d'Israele sonavano dinanzi all'Eterno ogni sorta di strumenti di legno di cipresso, e cetre, salteri, timpani, sistri e cembali.

6. Or come furon giunti all'aia di Nacon, Uzza stese la mano verso l'arca di Dio e la tenne, perché i buoi la facevano piegare.

7. E l'ira dell'Eterno s'accese contro Uzza; Iddio lo colpì quivi per la sua temerità, ed ei morì in quel luogo presso l'arca di Dio.

8. Davide si attristò perché l'Eterno avea fatto una breccia nel popolo, colpendo Uzza; e quel luogo è stato chiamato Perets-Uzza fino al dì d'oggi.

9. E Davide, in quel giorno, ebbe paura dell'Eterno, e disse: ‘Come verrebbe ella da me l'arca dell'Eterno?’

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