Antico Testamento

Nuovo Testamento

2 Samuele 2:12-20 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

12. Or Abner, figliuolo di Ner, e la gente di Jsh-Bosheth, figliuolo di Saul, uscirono da Mahanaim per marciare verso Gabaon.

13. Joab, figliuolo di Tseruia e la gente di Davide si misero anch'essi in marcia. S'incontrarono presso lo stagno di Gabaon, e si fermarono gli uni da un lato dello stagno, gli altri dall'altro lato.

14. Allora Abner disse a Joab: ‘Si levino dei giovani, e giochin di spada in nostra presenza!’ E Joab rispose: ‘Si levino pure!’

15. Quelli dunque si levarono, e si fecero avanti in numero uguale: dodici per Beniamino e per Jsh-Bosheth, figliuolo di Saul, e dodici della gente di Davide.

16. E ciascun d'essi, preso l'avversario per la testa, gli piantò la spada nel fianco; cosicché caddero tutt'insieme. Perciò quel luogo, ch'è presso a Gabaon, fu chiamato Helkath-Hatsurim.

17. In quel giorno vi fu una battaglia aspra assai, nella quale Abner con la gente d'Israele fu sconfitto dalla gente di Davide.

18. V'erano quivi i tre figliuoli di Tseruia, Joab, Abishai ed Asael; e Asael era di piè veloce come una gazzella della campagna.

19. Asael si mise ad inseguire Abner; e, dandogli dietro, non si voltava né a destra né a sinistra.

20. Abner, guardandosi alle spalle, disse: ‘Sei tu, Asael?’ Quegli rispose: ‘Son io’.

Leggi il capitolo completo 2 Samuele 2