4. Questo parlare piacque ad Absalom e a tutti gli anziani d'Israele.
5. Nondimeno Absalom disse: ‘Chiamate ancora Hushai, l'Arkita, e sentiamo quel che anch'egli dirà’.
6. E quando Hushai fu venuto da Absalom, questi gli disse: ‘Ahitofel ha parlato così e così; dobbiam noi fare come ha detto lui? Se no, parla tu!’
7. Hushai rispose ad Absalom: ‘Questa volta il consiglio dato da Ahitofel non è buono’.
8. E Hushai soggiunse: ‘Tu conosci tuo padre e i suoi uomini, e sai come sono gente valorosa e come hanno l'animo esasperato al par d'un'orsa nella campagna quando le sono stati rapiti i figli; e poi tuo padre è un guerriero, e non passerà la notte col popolo.
9. Senza dubbio egli è ora nascosto in qualche buca o in qualche altro luogo; e avverrà che, se fin da principio ne cadranno alcuni de' tuoi, chiunque lo verrà a sapere dirà: — Tra la gente che seguiva Absalom c'è stata una strage.
10. — Allora il più valoroso, anche se avesse un cuor di leone, si avvilirà, perché tutto Israele sa che tuo padre è un prode, e che quelli che ha seco son dei valorosi.
11. Perciò io consiglio che tutto Israele da Dan fino a Beer-Sheba, si raduni presso di te, numeroso come la rena ch'è sul lido del mare, e che tu vada in persona alla battaglia.
12. Così lo raggiungeranno in qualunque luogo ei si troverà, e gli cadranno addosso come la rugiada cade sul suolo; e di tutti quelli che sono con lui non ne scamperà uno solo.
13. E s'egli si ritira in qualche città, tutto Israele cingerà di funi quella città e noi la trascineremo nel torrente in guisa che non se ne trovi più nemmeno una pietruzza’.
14. Absalom e tutti gli uomini d'Israele dissero: ‘Il consiglio di Hushai, l'Arkita, è migliore di quello di Ahitofel’. L'Eterno avea stabilito di render vano il buon consiglio di Ahitofel, per far cadere la sciagura sopra Absalom.