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2 Cronache 10:6-14 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

6. Il re Roboamo si consigliò coi vecchi ch'erano stati al servizio del re Salomone suo padre mentre era vivo, e disse: ‘Che mi consigliate voi di rispondere a questo popolo?’

7. E quelli gli parlarono così: ‘Se ti mostri benevolo verso questo popolo, e gli compiaci, e se gli parli con bontà, ti sarà servo per sempre’.

8. Ma Roboamo abbandonò il consiglio datogli dai vecchi, e si consigliò coi giovani ch'eran cresciuti con lui ed erano stati al suo servizio,

9. e disse loro: ‘Come consigliate voi che rispondiamo a questo popolo che m'ha parlato dicendo: — Allevia il giogo che tuo padre ci ha imposto?’ —

10. E i giovani ch'eran cresciuti con lui gli parlarono così: ‘Ecco quel che dirai a questo popolo che s'è rivolto a te dicendo: — Tuo padre ha reso pesante il nostro giogo, e tu ce lo allevia! — Gli risponderai così: — Il mio dito mignolo è più grosso del corpo di mio padre;

11. ora, mio padre vi ha caricati d'un giogo pesante, ma io lo renderò più pesante ancora; mio padre vi ha castigati con la frusta, e io vi castigherò coi flagelli a punte’.

12. Tre giorni dopo, Geroboamo e tutto il popolo vennero da Roboamo, come aveva ordinato il re dicendo: ‘Tornate da me fra tre giorni’.

13. E il re rispose loro duramente, abbandonando il consiglio che i vecchi gli aveano dato;

14. e parlò loro secondo il consiglio de' giovani, dicendo: ‘Mio padre ha reso pesante il vostro giogo, ma io lo renderò più pesante ancora; mio padre vi ha castigati con la frusta, e io vi castigherò coi flagelli a punte’.

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