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2 Cronache 1:6-13 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

6. E quivi, sull'altare di rame ch'era davanti alla tenda di convegno, Salomone offerse in presenza dell'Eterno mille olocausti.

7. In quella notte, Iddio apparve a Salomone, e gli disse: ‘Chiedi quello che vuoi ch'io ti dia’.

8. Salomone rispose a Dio: ‘Tu hai trattato con gran benevolenza Davide, mio padre, e hai fatto regnar me in luogo suo.

9. Ora, o Eterno Iddio, si avveri la promessa che hai fatta a Davide mio padre, poiché tu m'hai fatto re di un popolo numeroso come la polvere della terra!

10. Dammi dunque saviezza e intelligenza, affinché io sappia come condurmi di fronte a questo popolo; poiché chi mai potrebbe amministrar la giustizia per questo tuo popolo che è così numeroso?’

11. E Dio disse a Salomone: ‘Giacché questo è ciò che hai nel cuore, e non hai chiesto ricchezze, né beni, né gloria, né la morte de' tuoi nemici, e nemmeno una lunga vita, ma hai chiesto per te saviezza e intelligenza per poter amministrare la giustizia per il mio popolo del quale io t'ho fatto re,

12. la saviezza e l'intelligenza ti sono concesse; e, oltre a questo, ti darò ricchezze, beni e gloria, come non n'ebbero mai re che t'han preceduto, e come non ne avrà mai alcuno dei tuoi successori’.

13. E Salomone tornò dall'alto luogo ch'era a Gabaon, e dalla tenda di convegno, a Gerusalemme, e regnò sopra Israele.

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