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1 Samuele 9:7-17 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

7. E Saul disse al suo servo: ‘Ma, ecco, se v'andiamo, che porteremo noi all'uomo di Dio? Poiché non ci son più provvisioni nei nostri sacchi, e non abbiamo alcun presente da offrire all'uomo di Dio. Che abbiamo con noi?’

8. Il servo replicò a Saul, dicendo: ‘Ecco, io mi trovo in possesso del quarto d'un siclo d'argento; lo darò all'uomo di Dio, ed egli c'indicherà la via.

9. (Anticamente, in Israele, quand'uno andava a consultare Iddio, diceva: ‘Venite, andiamo dal Veggente!’ poiché colui che oggi si chiama Profeta, anticamente si chiamava Veggente).

10. E Saul disse al suo servo: ‘Dici bene; vieni, andiamo’. E andarono alla città dove stava l'uomo di Dio.

11. Mentre facevano la salita che mena alla città, trovarono delle fanciulle che uscivano ad attingere acqua, e chiesero loro: ‘È qui il veggente?’

12. Quelle risposer loro, dicendo: ‘Sì, c'è; è là dove sei diretto; ma va' presto, giacché è venuto oggi in città, perché oggi il popolo fa un sacrifizio sull'alto luogo.

13. Quando sarete entrati in città, lo troverete di certo, prima ch'egli salga all'alto luogo a mangiare. Il popolo non mangerà prima ch'egli sia giunto, perché è lui che deve benedire il sacrifizio; dopo di che, i convitati mangeranno. Or dunque salite, perché proprio ora lo troverete’.

14. Ed essi salirono alla città; e, come vi furono entrati, ecco Samuele che usciva loro incontro per salire all'alto luogo.

15. Or un giorno prima dell'arrivo di Saul, l'Eterno aveva avvertito Samuele, dicendo:

16. ‘Domani, a quest'ora, ti manderò un uomo del paese di Beniamino, e tu l'ungerai come capo del mio popolo d'Israele. Egli salverà il mio popolo dalle mani dei Filistei; poiché io ho rivolto lo sguardo verso il mio popolo, perché il suo grido è giunto fino a me’.

17. E quando Samuele vide Saul, l'Eterno gli disse: ‘Ecco l'uomo di cui t'ho parlato; egli è colui che signoreggerà sul mio popolo’.

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