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1 Samuele 28:6-14 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

6. E Saul consultò l'Eterno, ma l'Eterno non gli rispose né per via di sogni, né mediante l'Urim, né per mezzo dei profeti.

7. Allora Saul disse ai suoi servi: ‘Cercatemi una donna che sappia evocar gli spiriti ed io andrò da lei a consultarla’. I servi gli dissero: ‘Ecco, a En-Dor v'è una donna che evoca gli spiriti’.

8. E Saul si contraffece, si mise altri abiti, e partì accompagnato da due uomini. Giunsero di notte presso la donna, e Saul le disse: ‘Dimmi l'avvenire, ti prego, evocando uno spirito e fammi salire colui che ti dirò’.

9. La donna gli rispose: ‘Ecco, tu sai quel che Saul ha fatto, com'egli ha sterminato dal paese gli evocatori di spiriti e gl'indovini; perché dunque tendi un'insidia alla mia vita per farmi morire?’

10. E Saul le giurò per l'Eterno, dicendo: ‘Com'è vero che l'Eterno vive, nessuna punizione ti toccherà per questo!’

11. Allora la donna gli disse: ‘Chi debbo farti salire?’ Ed egli: ‘Fammi salire Samuele’.

12. E quando la donna vide Samuele levò un gran grido e disse a Saul: ‘Perché m'hai ingannata? Tu sei Saul!’

13. Il re le disse: ‘Non temere; ma che vedi?’ E la donna a Saul: ‘Vedo un essere sovrumano che esce di sotto terra’.

14. Ed egli a lei: ‘Che forma ha?’ Ella rispose: ‘È un vecchio che sale, ed è avvolto in un mantello’. Allora Saul comprese ch'era Samuele, si chinò con la faccia a terra e gli si prostro dinanzi.

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