Antico Testamento

Nuovo Testamento

1 Samuele 1:6-16 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

6. E la rivale mortificava continuamente Anna affin d'inasprirla perché l'Eterno l'avea fatta sterile.

7. Così avveniva ogni anno; ogni volta che Anna saliva alla casa dell'Eterno, Peninna la mortificava a quel modo; ond'ella piangeva e non mangiava più.

8. Elkana, suo marito, le diceva: ‘Anna, perché piangi? Perché non mangi? Perché è triste il cuor tuo? Non ti valgo io più di dieci figliuoli?’

9. E, dopo ch'ebbero mangiato e bevuto a Sciloh, Anna si levò (il sacerdote Eli stava in quell'ora seduto sulla sua sedia all'entrata del tempio dell'Eterno);

10. ella avea l'anima piena di amarezza, e pregò l'Eterno piangendo dirottamente.

11. E fece un voto, dicendo: ‘O Eterno degli eserciti! se hai riguardo all'afflizione della tua serva, e ti ricordi di me, e non dimentichi la tua serva, e dài alla tua serva un figliuolo maschio, io lo consacrerò all'Eterno per tutti i giorni della sua vita, e il rasoio non passerà sulla sua testa’.

12. E, com'ella prolungava la sua preghiera dinanzi all'Eterno, Eli stava osservando la bocca di lei.

13. Anna parlava in cuor suo; e si movevano soltanto le sue labbra ma non si sentiva la sua voce; onde Eli credette ch'ella fosse ubriaca;

14. e le disse: ‘Quanto durerà cotesta tua ebbrezza? Va' a smaltire il tuo vino!’

15. Ma Anna, rispondendo, disse: ‘No, signor mio, io sono una donna tribolata nello spirito, e non ho bevuto né vino né bevanda alcoolica, ma stavo spandendo l'anima mia dinanzi all'Eterno.

16. Non prender la tua serva per una donna da nulla; perché l'eccesso del mio dolore e della tristezza mia m'ha fatto parlare fino adesso’.

Leggi il capitolo completo 1 Samuele 1