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1 Re 9:12-21 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

12. Hiram uscì da Tiro per veder le città dategli da Salomone; ma non gli piacquero;

13. e disse: ‘Che città son queste che tu m'hai date, fratel mio?’ E le chiamò ‘terra di Kabul’ nome ch'è rimasto loro fino al dì d'oggi.

14. Hiram avea mandato al re centoventi talenti d'oro.

15. Or ecco quel che concerne gli operai presi e comandati dal re Salomone per costruire la casa dell'Eterno e la sua propria casa, Millo e le mura di Gerusalemme, Hatsor, Meghiddo e Ghezer.

16. — Faraone, re d'Egitto, era salito a impadronirsi di Ghezer, l'avea data alle fiamme, ed avea ucciso i Cananei che abitavano la città; poi l'aveva data per dote alla sua figliuola, moglie di Salomone.

17. E Salomone ricostruì Ghezer, Beth-Horon inferiore,

18. Baalath e Tadmor nella parte deserta del paese,

19. tutte le città di rifornimento che gli appartenevano, le città per i suoi carri, le città per i suoi cavalieri, insomma tutto quello che gli piacque di costruire a Gerusalemme, al Libano e in tutto il paese del suo dominio.

20. — Di tutta la popolazione ch'era rimasta degli Amorei, degli Hittei, dei Ferezei, degli Hivvei e dei Gebusei, che non erano de' figliuoli d'Israele,

21. vale a dire dei loro discendenti ch'eran rimasti dopo di loro nel paese e che gl'Israeliti non avean potuto votare allo sterminio, Salomone fece tanti servi per le comandate; e tali son rimasti fino al dì d'oggi.

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