Antico Testamento

Nuovo Testamento

1 Re 21:1-12 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

1. Or dopo queste cose avvenne che Naboth d'Izreel aveva in Izreel una vigna presso il palazzo di Achab, re di Samaria.

2. Ed Achab parlò a Naboth, e gli disse: ‘Dammi la tua vigna, di cui vo' farmi un orto di erbaggi, perché è contigua alla mia casa; e in sua vece ti darò una vigna migliore; o, se meglio ti conviene, te ne pagherò il valore in danaro’.

3. Ma Naboth rispose ad Achab: ‘Mi guardi l'Eterno dal darti l'eredità dei miei padri!’

4. E Achab se ne tornò a casa sua triste ed irritato per quella parola dettagli da Naboth d'Izreel: ‘Io non ti darò l'eredità dei miei padri!’ Si gettò sul suo letto, voltò la faccia verso il muro, e non prese cibo.

5. Allora Izebel, sua moglie, venne da lui e gli disse: ‘Perché hai lo spirito così contristato, e non mangi?’

6. Quegli le rispose: ‘Perché ho parlato a Naboth d'Izreel e gli ho detto: — Dammi la tua vigna pel danaro che vale; o, se più ti piace, ti darò un'altra vigna invece di quella; ed egli m'ha risposto: Io non ti darò la mia vigna!’ —

7. E Izebel, sua moglie, gli disse: ‘Sei tu, sì o no, che eserciti la sovranità sopra Israele? Alzati, prendi cibo, e sta' di buon animo; la vigna di Naboth d'Izreel te la farò aver io’.

8. E scrisse delle lettere a nome di Achab, le sigillò col sigillo di lui, e le mandò agli anziani ed ai notabili della città di Naboth che abitavano insieme con lui.

9. E in quelle lettere scrisse così: ‘Bandite un digiuno, e fate sedere Naboth in prima fila davanti al popolo;

10. e mettetegli a fronte due scellerati, i quali depongano contro di lui, dicendo: Tu hai maledetto Iddio ed il re; poi menatelo fuor di città, lapidatelo, e così muoia’.

11. La gente della città di Naboth, gli anziani e i notabili che abitavano nella città, fecero come Izebel avea loro fatto dire, secondo ch'era scritto nelle lettere ch'ella avea loro mandate.

12. Bandirono il digiuno, e fecero sedere Naboth davanti al popolo;

Leggi il capitolo completo 1 Re 21