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1 Re 11:21-27 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

21. Or quando Hadad ebbe sentito in Egitto che Davide s'era addormentato coi suoi padri e che Joab, capo dell'esercito, era morto, disse a Faraone: ‘Dammi licenza ch'io me ne vada al mio paese’.

22. E Faraone gli rispose: ‘Che ti manca da me perché tu cerchi d'andartene al tuo paese?’ E quegli replicò: ‘Nulla; nondimeno, ti prego, lasciami partire’.

23. Iddio suscitò un altro nemico a Salomone: Rezon, figliuolo d'Eliada, ch'era fuggito dal suo signore Hadadezer, re di Tsoba.

24. Ed egli avea radunato gente intorno a sé ed era diventato capo banda, quando Davide massacrò i Siri. Egli ed i suoi andarono a Damasco, vi si stabilirono, e regnarono in Damasco.

25. E Rezon fu nemico d'Israele per tutto il tempo di Salomone; e questo, oltre il male già fatto da Hadad. Aborrì Israele e regnò sulla Siria.

26. Anche Geroboamo, servo di Salomone, si ribellò contro il re. Egli era figlio di Nebat, Efrateo di Tsereda, e avea per madre una vedova che si chiamava Tserua.

27. La causa per cui si ribellò contro il re, fu questa. Salomone costruiva Millo e chiudeva la breccia della città di Davide suo padre.

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