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Matteo 22:21-28 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

21. Gli risposero:— Dell’imperatore.Allora Gesù disse:— Dunque, date all’imperatore quello che è dell’imperatore, ma quello che è di Dio datelo a Dio!

22. A queste parole rimasero pieni di stupore; lo lasciarono stare e se ne andarono via.

23. In quel giorno si avvicinarono a Gesù alcuni del gruppo dei *sadducei: secondo loro, nessuno può risorgere dopo la morte.

24. Gli domandarono:— *Maestro, Mosè ha stabilito questa Legge: Se uno muore senza figli, suo fratello deve sposare la vedova e cercare di avere dei figli per quello che è morto.

25. Ebbene, tra noi una volta c’erano sette fratelli. Il primo si sposò e poi morì senza figli e lasciò la moglie a suo fratello.

26. La stessa cosa capitò al secondo, al terzo e così via fino al settimo.

27. Infine, dopo tutti i fratelli, morì anche la donna.

28. Ora, nel giorno della risurrezione dei morti, di chi sarà moglie quella donna? Perché tutti e sette l’hanno sposata.

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