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Marco 12:13-20 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

13. Alcuni *farisei e alcuni del partito di *Erode furono mandati a parlare con Gesù per cercare di ∆metterlo in difficoltà.

14. Essi vennero e gli dissero:— *Maestro, noi sappiamo che tu sei sempre sincero e non ti preoccupi di quel che pensa la gente; tu non guardi in faccia a nessuno e insegni veramente la volontà di Dio. Abbiamo una domanda da farti: la nostra *Legge permette o non permette di pagare le tasse all’imperatore romano? Dobbiamo pagarle o no?

15. Ma Gesù sapeva che nascondevano i loro veri pensieri e disse:— Perché cercate di imbrogliarmi? Portatemi una moneta d’argento, voglio vederla.

16. Gli diedero allora la moneta e Gesù domandò:— Questo volto e questo nome, di chi sono?Gli risposero:— Dell’imperatore.

17. Gesù replicò:— Date all’imperatore quel che è dell’imperatore, ma quel che è di Dio datelo a Dio.A queste parole rimasero sbalorditi.

18. Si presentarono a Gesù alcuni che appartenevano al gruppo dei *sadducei: secondo loro nessuno può risorgere dopo la morte. Gli domandarono:

19. — *Maestro, Mosè ci ha lasciato questo comandamento scritto: Se un uomo muore e lascia la moglie senza figli, suo fratello deve sposare la vedova e cercare di avere dei figli per quello che è morto.

20. Ebbene, una volta c’erano sette fratelli. Il primo si sposò e poi morì senza lasciare figli.

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