Antico Testamento

Nuovo Testamento

Luca 7:5-11 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

5. È amico del nostro popolo. È stato lui a far costruire la nostra *sinagoga».

6. Allora Gesù andò con loro. Non era molto distante dalla casa, quando l’ufficiale gli mandò incontro alcuni amici per dirgli: «Signore, non disturbarti! Io non sono degno che tu entri in casa mia,

7. per questo non ho osato venire personalmente da te, ma di’ anche una sola parola e il mio servo certamente guarirà.

8. Perché anch’io ho i miei superiori e ai miei ordini ho dei soldati sotto di me. Se dico a uno: Va’, egli va; se dico a un altro: Vieni, costui viene; e se dico al mio servo: Fa’ questo, egli lo fa».

9. Quando Gesù sentì queste parole, lo ammirò. Si rivolse alla folla che lo seguiva e disse: «Vi assicuro che non ho mai trovato una fede così grande tra quelli che appartengono al popolo d’Israele».

10. E quando gli amici dell’ufficiale tornarono a casa trovarono il servo guarito.

11. In seguito Gesù andò in un villaggio chiamato Nain: lo accompagnavano i suoi discepoli insieme a una gran folla.

Leggi il capitolo completo Luca 7