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Luca 20:35-44 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

35. Ma quelli che risorgeranno dai morti e saranno giudicati degni della vita futura non prenderanno più né moglie né marito.

36. Essi non possono più morire perché sono uguali agli *angeli e sono figli di Dio perché sono risorti.

37. È certo che i morti risorgono: lo afferma anche Mosè quando parla del cespuglio in fiamme. In quel punto Mosè dice che il Signore è il Dio di Abramo, il Dio di Isacco, il Dio di Giacobbe.

38. Quindi Dio è il Dio dei vivi e non dei morti, perché tutti da lui ricevono la vita.

39. Intervennero allora alcuni maestri della Legge e dissero:— Maestro, hai risposto molto bene.

40. Da quel momento nessuno aveva più il coraggio di far domande a Gesù.

41. Ma Gesù domandò ai maestri della Legge: «Si dice che il *Messia dev’essere discendente del re Davide; com’è possibile?

42. Nel libro dei Salmi lo stesso Davide dice: Il Signore ha detto al mio Signore: siedi alla mia destra,

43. finché io metterò i tuoi nemici come sgabello sotto i tuoi piedi.

44. Se Davide lo chiama Signore, come può il Messia essere discendente di Davide?».

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