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Luca 18:6-15 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

6. Poi il Signore continuò: «Fate bene attenzione a ciò che ha detto quel giudice ingiusto.

7. Se fa così lui, volete che Dio non faccia giustizia ai suoi figli che lo invocano giorno e notte? Tarderà ad aiutarli?

8. Vi assicuro che Dio farà loro giustizia, e molto presto! Ma quando il *Figlio dell’uomo tornerà troverà ancora fede sulla terra?».

9. Poi Gesù raccontò un’altra parabola per alcuni che si ritenevano giusti e disprezzavano gli altri.

10. Disse: «Una volta c’erano due uomini: uno era *fariseo e l’altro era un agente delle tasse. Un giorno salirono al *Tempio per pregare.

11. «Il fariseo se ne stava in piedi e pregava così tra sé: “O Dio, ti ringrazio perché io non sono come gli altri uomini: ladri, imbroglioni, adùlteri. Io sono diverso anche da quell’agente delle tasse.

12. Io digiuno due volte alla settimana e offro al Tempio la decima parte di quello che guadagno”.

13. «L’agente delle tasse invece si fermò indietro e non voleva neppure alzare lo sguardo al cielo. Anzi si batteva il petto dicendo: “O Dio, abbi pietà di me che sono un povero peccatore!”.

14. «Vi assicuro che l’agente delle tasse tornò a casa perdonato; l’altro invece no. Perché, chi si esalta sarà abbassato; chi invece si abbassa sarà innalzato».

15. Alcune persone portavano i loro bambini a Gesù e volevano farglieli benedire, ma i discepoli li sgridavano.

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