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Galati 4:23-31 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

23. Il figlio che egli ebbe dalla schiava fu il frutto del volere umano; il figlio che ebbe dalla donna libera fu invece il frutto della promessa di Dio.

24. Questi avvenimenti hanno un significato più profondo. Le due madri rappresentano due *alleanze: Agar rappresenta l’antica alleanza, quella del monte Sinai, che genera solo schiavi

25. (il monte Sinai è in Arabia, ma corrisponde all’attuale Gerusalemme che è schiava della Legge con tutti i suoi figli);

26. Sara invece, che è libera, rappresenta la Gerusalemme celeste, ed è lei la nostra madre.

27. Di lei dice la Bibbia: Rallegrati, o sterile che non hai partorito! Grida di gioia tu che non hai mai provato le doglie del parto! Perché i figli dell’abbandonata saranno numerosi, più numerosi dei figli di colei che ha avuto marito.

28. E voi, fratelli, siete diventati figli di Dio, grazie a una promessa, come Isacco.

29. Ma come allora il figlio nato per una decisione umana perseguitò il figlio nato per intervento di Dio, così avviene anche ora.

30. Lo dice la Bibbia: Manda via la schiava e suo figlio, perché il figlio della schiava non deve spartire l’eredità con il figlio della libera.

31. E così, fratelli, noi non siamo figli della schiava ma della libera.

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