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Filippesi 1:1-14 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

1. Paolo e Timòteo, servitori di Gesù *Cristo, scrivono a tutti voi della comunità cristiana di Filippi, compresi vescovi e diaconi.

2. Dio, nostro Padre e Gesù Cristo, il Signore, diano a voi grazia e pace.

3. Ogni volta che mi ricordo di voi ringrazio il mio Dio.

4-5. Con gioia prego per voi, perché dal primo giorno fino a oggi mi avete aiutato a diffondere il messaggio del *Vangelo.

6. Io sono sicuro che Dio, il quale ha iniziato in voi un buon lavoro, lo condurrà a termine per il ritorno di Gesù Cristo.

7. È giusto che io pensi così di voi, perché vi porto sempre nel cuore. Infatti voi tutti partecipate con me alla grazia che Dio mi ha concesso, grazia di difendere fermamente l’annunzio di Cristo, sia quando ero libero sia ora che sono in prigione.

8. Dio mi è testimone che ho per tutti voi un grande affetto, fondato nell’amore di Gesù Cristo.

9. Ed ecco ciò che chiedo a Dio per voi: che il vostro amore aumenti sempre di più in conoscenza e in sensibilità,

10. in modo che sappiate prendere decisioni giuste. Così, nel giorno in cui Cristo vi giudicherà, risulterete senza colpe e non si potrà dire nulla contro di voi.

11. Sarete trovati ricchi di opere buone, quelle che Gesù Cristo compie in voi per la gloria e l’onore di Dio.

12. Desidero che sappiate questo, fratelli: la situazione in cui mi trovo ha giovato alla diffusione del *Vangelo.

13. Nel palazzo del governatore e fuori, tutti ora sanno che io sono in prigione per la causa di *Cristo.

14. La maggioranza dei fratelli, proprio perché io sono in carcere, ha acquistato una fiducia più grande nel Signore, e annunziano la parola di Dio con più decisione e senza paura.

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