Antico Testamento

Nuovo Testamento

Atti 19:10-24 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

10. Così Paolo continuò per due anni: tutti gli abitanti dell’Asia Minore, Ebrei e Greci, poterono ascoltare la parola del Signore.

11. Dio intanto faceva miracoli straordinari per opera di Paolo.

12. La gente prendeva fazzoletti o grembiuli che erano stati a contatto con Paolo, li metteva sopra i malati e questi guarivano. Anche gli *spiriti maligni uscivano dai malati.

13. Allora alcuni Ebrei che andavano in giro a scacciare gli spiriti maligni dai malati pensarono di servirsi del nome del Signore Gesù nei loro scongiuri. Dicevano agli spiriti maligni: «Nel nome di quel Gesù che Paolo predica, io vi comando di uscire da questi malati».

14. Così facevano, ad esempio, i sette figli di un certo Sceva, Ebreo e capo dei *sacerdoti.

15. Ma una volta lo spirito maligno rispose loro: «Gesù lo conosco e Paolo so chi è! Ma voi, chi siete?».

16. Poi l’uomo posseduto dallo spirito maligno si scagliò contro di loro e li afferrò: li picchiò con tale violenza che essi fuggirono da quella casa nudi e pieni di ferite.

17. Tutti gli abitanti di Efeso, Ebrei e Greci, vennero a sapere questo fatto. Furono pieni di meraviglia e dicevano: «Il Signore Gesù è grande!».

18. Molti di quelli che erano diventati cristiani venivano e riconoscevano davanti a tutti il male che avevano fatto.

19. Altri che avevano praticato la magia portarono i loro libri e li bruciavano davanti a tutti. Il valore di quei libri, secondo i calcoli fatti, era di circa cinquantamila monete d’argento.

20. Così la parola del Signore si diffondeva e si rafforzava sempre più.

21. Dopo questi fatti, Paolo decise di attraversare le province della Macedonia e della Grecia, e poi andare a Gerusalemme. Diceva: «Prima vado a Gerusalemme, poi dovrò andare anche a Roma».

22. Per il momento, però, mandò nella provincia della Macedonia due suoi aiutanti, Timòteo ed Eràsto. Egli, invece, rimase ancora un po’ di tempo in Asia.

23. Durante questo periodo, nella città di Efeso ci fu un grande tumulto a causa di questo nuovo insegnamento.

24. Un certo Demetrio, di professione orafo, fabbricava tempietti della dea Artèmide in argento: un mestiere che procurava agli artigiani un buon guadagno.

Leggi il capitolo completo Atti 19