16. La città era quadrata, di larghezza uguale alla lunghezza. L’angelo misurò la città: dodicimila stadi (più di duemila chilometri). La lunghezza, la larghezza e l’altezza sono identiche.
17. Poi misurò le mura: centoquarantaquattro cubiti (settanta metri), secondo la misura umana che usava l’angelo.
18. La città era d’oro puro, splendente come cristallo; le sue mura erano di diaspro.