16. Pensate al calice per il quale ringraziamo Dio: quando lo beviamo ci mette in comunione col sangue di Cristo; e il pane che spezziamo ci mette in comunione con il corpo di Cristo.
17. Vi è un solo pane e quindi formiamo un solo corpo, anche se siamo molti, perché tutti insieme mangiamo quell’unico pane.
18. Osservate il popolo d’Israele. Quelli che mangiano la carne del *sacrificio sono in comunione con il dio dell’*altare.
19. Con questo, non voglio dire che quando un sacrificio è offerto a un idolo abbia qualche valore o che l’idolo stesso valga qualcosa.
20. Intendo invece dire che i pagani, quando fanno un sacrificio, lo offrono ai demòni, non certo a Dio. E io non voglio che siate in comunione con i demòni.
21. Non potete infatti bere il calice del Signore e quello dei demòni. Non potete mangiare alla tavola del Signore e alla tavola dei demòni.