14. Proseguii verso la porta della Sorgente e ∆la piscina del Re, ma l’asino non poteva passare.
15. Allora, sempre di notte, risalii la valle del torrente Cedron e di lì esaminai le mura. Poi tornai indietro e rientrai in città per la porta della Valle.
16. Nessuna delle autorità del posto sapeva dove ero andato o che cosa avevo fatto. Non avevo detto nulla neppure agli Israeliti. Sacerdoti, capi, funzionari e futuri responsabili dei lavori erano ancora all’oscuro di tutto.
17. Un giorno parlai loro così: «Vedete tutti in che miseria ci troviamo: la città è in rovina e le sue porte sono distrutte dal fuoco. Ricostruiamo le mura e liberiamoci da questa situazione umiliante!».
18. Raccontai come la mano di Dio mi aveva protetto e riferii le parole del re. Tutti gridarono: «Al lavoro! ricostruiamo la città!». E si misero all’opera con impegno.