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Isaia 5:3-12 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

3. Allora disse il mio amico:«Abitanti di Gerusalemme e di Giuda,fate da arbitri tra me e la mia vigna:

4. potevo fare di più per la mia vigna?Perché essa mi ha dato solo uva selvaticae non l’uva buona che io mi aspettavo?

5. Ecco quel che farò alla mia vigna:le toglierò la siepe d’intorno,abbatterò il muro di cinta,la farò diventare un pascolo,un ritrovo per animali selvatici.

6. La ridurrò terreno incolto:nessuno verrà più né a zappare né a potare,vi cresceranno soltanto rovi e spine.Dirò alle nuvole di non darle la pioggia».

7. Anche il Signore dell’universo ha una vigna:Israele.Questa piantagione da lui preferitaè il popolo di Giuda.Dio si aspettava giustiziavi trovò invece assassinii e violenze,chiedeva fedeltàudì solamente le grida degli sfruttati.

8. Guai a voi,che continuate a comprare palazzi e terreni.Voi che non lasciate un pezzo di terra a nessunoe diventate così gli unici padroni del paese.

9. Ho sentito che il Signore dell’universoha fatto un giuramento:«Tutte queste abitazionisaranno distrutte,questi palazzi grandi e belliresteranno disabitati.

10. Una vigna di tre ettarinon produrrà nemmeno cinquanta litri di vino;e chi seminerà cento chili di granone raccoglierà appena dieci».

11. Guai a chi comincia a bere di prima mattinae si ubriaca fino a tarda notte.

12. C’è vino e musica di arpe,tamburi e flauti ai loro banchetti;ma non si accorgono che il Signore agisce,non vedono quel che il Signore fa,e non comprendono.

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