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Isaia 3:7-15 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

7. Ma egli risponderà: «Non è possibile!Non posso aiutarvi. Non ho cibo né altri vestiti.Non fatemi vostro capo».

8. Veramente Gerusalemme va in rovina!Il popolo di Giuda sta crollando!Tutto quel che dicono o fanno è contro il Signore.Insultano apertamente Dio stesso.

9. Sono condannatiperché peccano senza alcun ritegno,come gli abitanti di Sòdoma,e non si preoccupano di nasconderlo.E così sono causa della loro disgrazia,

10. Beati gli uomini giusti:staranno benee gusteranno i frutti delle loro azioni.

11. Guai agli uomini empi!Saranno colpiti dal malecome ricompensa dei loro delitti.

12. Popolo mio,un ragazzino ti opprimee le donne ti tiranneggiano.Popolo mio,le tue guide ti fanno traviare,ti portano fuori strada.

13. Il Signore siede in tribunaleper giudicare il suo popolo.

14. Il Signore chiama in giudiziogli anziani e i capi del popolo.Ecco la sua accusa:«Voi avete rovinato la mia vignae le vostre dimore sono pienedi cose tolte ai poveri!

15. Non avete il diritto di sfruttare il mio popoloe di calpestare la dignità dei poveri.Lo dico io, il Signore, Dio dell’universo».

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