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Isaia 29:1-9 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

1. Povera Gerusalemme, altare di Dio! Povera Gerusalemme, dove Davide aveva posto il suo accampamento! Appena un anno o due delle sue feste e delle sue ricorrenze,

2. e Dio manderà un disastro su di lei. Ci saranno pianti e lamenti e l’intera città sarà davvero un ‘altare coperto di sangue’.

3. Dio la circonderà come ha fatto Davide, la assedierà e si preparerà a conquistarla.

4. Una volta umiliata, Gerusalemme parlerà dalla terra, la sua parola salirà fioca dalla polvere, la sua voce sarà come quella di un fantasma, un bisbiglio.

5. Ma l’immensa moltitudine dei nemici d’Israele sarà come polvere, la massa dei suoi oppressori paglia portata via dal vento. Improvviso e repentino

6. interverrà il Signore dell’universo con tempeste e terremoti. Manderà un uragano e un fuoco divoratore.

7. La moltitudine di quelli che marciano contro Gerusalemme, la circondano e l’assediano con ogni tipo di armi, svanirà come un sogno, come una visione notturna.

8. Tutte le nazioni che attaccano il monte Sion saranno come un affamato che sogna di mangiare, ma si sveglia a stomaco vuoto, o come un assetato che sogna di bere, ma si sveglia con la gola secca.

9. Meravigliatevi pure e restate stupefatti!Chiudete gli occhi e diventate ciechi!Ubriacatevi, ma non di vino!Barcollate, ma senza bere una goccia!

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