Antico Testamento

Nuovo Testamento

Isaia 26:13-21 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

13. Signore, nostro Dio,altri ci hanno governato,ma tu solo sei il nostro Signore.

14. Ora sono morti e non vivranno più,i loro fantasmi non risorgerannoperché tu li hai puniti e distrutti.Nessuno li ricorda più.

15. Tu hai reso grande il nostro popolo, Signore;hai manifestato la tua presenza gloriosae hai allargato le frontiere della nostra terra.

16. Signore,nell’angoscia ti abbiamo invocatoe nella prova ti abbiamo cercato.

17. Abbiamo gridato a te, Signore,come una donna che soffree grida nei dolori del parto.

18. Abbiamo concepito e sofferto,ma abbiamo partorito soltanto cose vane:non abbiamo liberato il paesené abbiamo dato al mondo nuovi abitanti!

19. Popolo mio,tutti i tuoi morti vivranno di nuovo!I loro corpi ritorneranno a vivere.Quelli che dormono nelle tombesi sveglieranno e canteranno di gioia.Infatti la tua rugiada, Signore,è rugiada di luce,e la terra darà vitaa quelli che sono morti da tempo.

20. Entra in casa, popolo mio, e chiudi la porta dietro di te.Per un po’ di tempo rimani nascosto.Nasconditifino a quando l’ira di Dio si calmerà.

21. Il Signore scende dalla sua dimora celesteper punire i peccati degli abitanti della terra.I delitti commessi di nascostosaranno svelatie la terra non coprirà più gli uomini massacrati.

Leggi il capitolo completo Isaia 26