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Giudici 8:5-14 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

5. Giunsero alla città di Succot e Gedeone disse agli abitanti:— Date del pane ai miei uomini. Sono stanchi perché stiamo inseguendo Zebach e Salmunnà, i re dei Madianiti.

6. Ma i capi di Succot risposero:— Avete già preso Zebach e Salmunnà? No! E perché allora dovremmo dar da mangiare al tuo esercito?

7. Allora Gedeone disse:— Vedrete! Quando il Signore li avrà messi nelle mie mani, tornerò e vi frusterò con spine e cardi del deserto.

8. Proseguì fino a Penuèl e di nuovo chiese del pane. Ma gli abitanti risposero di no, come quelli di Succot.

9. Allora Gedeone disse loro: «Quando tornerò vittorioso, butterò giù la vostra torre».

10. Zebach e Salmunnà erano a Karkor con le loro truppe. L’esercito delle tribù del deserto aveva perso in battaglia centoventimila soldati; erano rimasti soltanto quindicimila uomini.

11. Gedeone prese la strada dei nomadi a est di Nobach e di Iogbea e attaccò di sorpresa l’esercito nemico.

12. I due re Madianiti si diedero alla fuga ma Gedeone li inseguì, li catturò e gettò nel panico tutto l’accampamento.

13. Di ritorno dalla battaglia, Gedeone, figlio di Ioas, passò per la salita di Cheres.

14. Fece prigioniero un giovane di Succot e lo interrogò; gli fece scrivere i nomi dei capi e dei responsabili della città, settantasette persone in tutto.

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