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Geremia 8:7-15 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

7. Anche la cicogna nel cielo sa quando è tempo di migrare; la tortora, la rondine e la gru sanno quando è tempo di tornare. Invece il mio popolo non sa riconoscere l’ordine stabilito dal Signore.

8. Come potete credervi saggi soltanto perché avete la legge del Signore, dal momento che la penna ingannevole dei vostri maestri l’ha completamente falsata?

9. I sapienti saranno coperti di vergogna, saranno confusi e fatti prigionieri. Essi hanno disprezzato la parola del Signore: quale sapienza possono avere?

10. Perciò darò le loro mogli ad altri e i loro campi ai conquistatori perché tutti, poveri e ricchi, cercano solo di far denaro. Profeti e sacerdoti sono una massa di imbroglioni.

11. Curano le piaghe del mio popolo come se si trattasse di un semplice graffio. “Va tutto bene”, dicono, e invece non va bene niente.

12. Dovrebbero vergognarsi per queste malvagità disgustose, ma non si vergognano affatto, non arrossiscono. Perciò cadranno come sono caduti altri; saranno abbattuti quando io li punirò. Io, il Signore, ho stabilito così».

13. Dice il Signore: «Voglio distruggerli completamente: non resterà neppure un grappolo nella vigna, nemmeno un frutto sul fico; anche le foglie appassiranno. Farò venire contro di loro gente che li calpesterà».

14. Gli abitanti di Giuda dicono: «Perché ce ne stiamo senza far niente? Corriamo a rifugiarci nelle città fortificate e moriamo lì perché il Signore nostro Dio vuole farci morire. Ci fa bere acqua avvelenata, perché abbiamo peccato contro di lui.

15. Aspettavamo la pace, ma non c’è stata; aspettavamo la guarigione, ma è arrivato il terrore.

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