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Geremia 50:31-40 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

31. Il Signore, Dio dell’universo, dichiara:«A noi due, Babilonia arrogante!È arrivata la tua ora e io ti punirò.

32. Eri così sicura di te,ma ora barcolli e cadi a terra,nessuno ti dà una mano.Incendierò le tue cittàe anche i loro dintorni saranno distrutti».

33. Così dice il Signore dell’universo:«Il popolo d’Israele e quello di Giudasono tutt’e due oppressi dai loro nemici:questi li hanno deportati,li trattengono con la forzae non vogliono più lasciarli partire.

34. Ma io sono forte e li libererò.Il mio nome è: il Signore dell’universo.Interverrò io stesso in loro difesaper rendere tranquilla la terra,e per sconvolgere la gente di Babilonia».

35. Il Signore proclama:«Spada contro i Babilonesi,contro gli abitanti della capitale,contro i suoi capi e i consiglieri.

36. Spada contro i suoi indovini bugiardi,ed essi impazziranno;spada contro i suoi forti soldati,ed essi tremeranno di paura.

37. Spada contro i suoi cavalli, i suoi carri,i soldati stranieri che combattono per lei:essi diventeranno come donnicciole.Spada contro i suoi tesori:saranno abbandonati al saccheggio.

38. La siccità colpirà i suoi fiumied essi si prosciugheranno.Babilonia è la patria degli idoli:questi oggetti orribili mandano in delirioquelli che li adorano.

39. Perciò a Babilonia faranno la tanabestie selvatiche, sciacalli e struzzi.Gli uomini non l’abiteranno mai più:essa resterà disabitata per sempre!

40. Io stesso la distruggeròcome ho fatto con Sòdoma, Gomorrae le altre città vicine.Nessun uomo potrà mai più abitare in essa.Lo dico io, il Signore».

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