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Geremia 35:8-14 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

8. Noi abbiamo ubbidito a tutti gli ordini che ci ha dato il nostro antenato Ionadàb figlio di Recab. Così noi, le nostre mogli, i nostri figli e figlie, durante tutta la vita non beviamo mai vino;

9. e nemmeno possediamo vigne, campi, sementi, né costruiamo case,

10. ma continuiamo ad abitare sotto le tende. Insomma, eseguiamo fedelmente quel che ci ha ordinato il nostro antenato Ionadàb.

11. Però quando Nabucodònosor re di Babilonia ha invaso la nostra terra, abbiamo deciso di venire a Gerusalemme per sfuggire all’esercito babilonese e arameo. Ed ora ci troviamo qui, a Gerusalemme.

12. Allora il Signore ordinò a Geremia

13. di andare a riferire agli abitanti di Giuda e di Gerusalemme queste parole: «Io, il Signore dell’universo, Dio d’Israele, vi chiedo: per quale motivo non avete imitato l’esempio dei Recabiti e non avete ubbidito ai miei ordini?

14. Ionadàb figlio di Recab aveva comandato ai suoi discendenti di non bere vino. I Recabiti sono stati fedeli alla prescrizione del loro antenato e fino a oggi non hanno mai bevuto vino. Io invece ho continuato a ripetervi i miei ordini, ma voi non mi avete ascoltato.

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