Antico Testamento

Nuovo Testamento

Geremia 3:17-23 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

17. Gerusalemme sarà chiamata: “Trono del Signore” e si raduneranno in essa tutte le nazioni nel nome del Signore. Non si ostineranno più a fare quel che suggerisce il loro animo malvagio.

18. Gli appartenenti alla tribù di Giuda si uniranno a quelli d’Israele. Dalle regioni del nord dove stanno in esilio, torneranno insieme nella terra data da me in eredità ai loro antenati».

19. Il Signore dice:«Israele, desideravo tantoaccoglierti tra i miei figlie darti una terra invidiabile,un’eredità che fosseil gioiello più prezioso del mondo.Volevo sentirti dire: “Padre mio”e pensavo che non mi avresti abbandonato.

20. Invece, tu mi hai traditocome una moglie infedele».Così dice il Signore.

21. Si odono gli Israeliti piangere e gemeresulle colline.Hanno perso la strada,hanno dimenticato il Signore, loro Dio.

22. Tornate a lui, figli infedeli:Egli vuole guarirvidalle vostre infedeltà.Allora voi direte: «Eccoci, noi apparteniamo a te perché tu sei il Signore, nostro Dio.

23. È vero, dalle colline sacre abbiamo riportato soltanto delusioni e vano è il chiasso che abbiamo fatto sui monti. Certo, la salvezza per Israele può venire soltanto dal Signore, nostro Dio.

Leggi il capitolo completo Geremia 3