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Geremia 27:8-14 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

8. Ma per ora, se una nazione o un regno non vuole servire Nabucodònosor re di Babilonia o sottomettersi al suo giogo, io li colpirò con la spada, la carestia e la peste finché non avrò finito di metterli in suo potere. Lo dico io, il Signore.

9. «Perciò non date retta ai vostri profeti o a quelli che pretendono di conoscere il futuro per mezzo dei sogni o evocando gli spiriti o con arti magiche. Tutti questi vogliono convincervi che non diventerete schiavi del re di Babilonia.

10. Ma quel che essi vi annunziano è falso e così vi faranno portar via dalla vostra patria. Io infatti vi disperderò e sarete completamente sterminati.

11. Invece, se una nazione accetta di portare sulle spalle il giogo del re di Babilonia e di servirlo, io la lascerò stare sul suo territorio: potrà coltivarlo e abitarlo. Lo dico io, il Signore».

12. Geremia portò lo stesso messaggio anche a Sedecia re di Giuda: «Anche tu e il tuo popolo dovrete portare sulle spalle il giogo del re di Babilonia. Se accetterete di servire lui e il suo popolo, avrete salva la vita.

13. Il Signore ha minacciato di punire la nazione che non accetta il dominio del re di Babilonia. Perché tu e il tuo popolo volete morire di spada, o di fame o di peste?

14. Non date retta alle parole dei profeti che dicono “Non diventerete servi del re di Babilonia”. Essi vi ingannano.

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