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Geremia 2:8-18 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

8. Neppure i sacerdoti si sono domandati:“Dov’è il Signore?”.Essi hanno sempre tra le mani la mia leggeeppure non sanno nemmeno chi sono io.I pastori del popolosi sono ribellati contro di me,i profeti hanno parlato in nome di ∆Baale sono corsi dietro a esseri vani».

9. «Per questo, io, il Signore,voglio fare di nuovo causaa voi e ai vostri discendenti.

10. Andate pure a vedere nelle isole greche,mandate qualcuno a informarsi benenel territorio della ∆tribù di Kedar.Vedrete che non è mai accadutoquel che accade qui.

11. Nessun’altra nazione ha mai cambiatoi suoi dèi! E quelli, poi, non sono neppure dèi.Il mio popolo invece ha sostituito meche sono la sua vera gloria,con esseri che non possono nulla.

12. Per questo sconvolgerò il cieloe tutti saranno atterriti dall’orrore,— dice il Signore. —

13. Due sono le colpeche ha commesso il mio popolo:ha abbandonato me,sorgente di acqua fresca e viva,e ha preferito scavarsi cisterne,cisterne screpolate,incapaci di contenere acqua.

14. Israele non è nato schiavo,né lo è diventato.Come mai allora è diventato una preda?

15. Si gettano su di lui con grida minacciose;ruggiscono come leoni,hanno ridotto la sua terra a un deserto,hanno incendiato le sue cittàe più nessuno le può abitare.

16. Perfino gli abitanti di Menfi e di ∆Tafnigli hanno ∆rasato il capo.

17. Certamente questo ti accade, Israele,perché hai abbandonato me,il Signore Dio tuo,quando ti guidavo nel cammino.

18. Perché ora corri in Egittoa bere le acque del Nilo?Perché corri in Assiriaa bere le acque dell’Eufrate?

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