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Geremia 14:15-22 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

15. Questi profeti non li ho mandati io, anche se parlano a nome mio. Annunziano che non ci sarà né guerra né carestia in questa regione. Ebbene, io li farò morire proprio in guerra e a causa della carestia. Te lo assicuro io, il Signore.

16. La gente che li ha ascoltati, farà la stessa fine: morirà di fame e per la guerra. I loro cadaveri saranno gettati per le strade di Gerusalemme e nessuno li seppellirà. Questo capiterà anche alle loro mogli, ai figli e alle figlie. In questo modo farò ricadere su di essi la loro malvagità».

17. Il Signore mi ordinò di rivolgere al popolo queste parole:«I miei occhi son pieni di pianto,giorno e notte non possono trattenere le lacrime:una grande sciagurasi è abbattuta sulla vergine, figlia del mio popolo,e l’ha colpita a morte.

18. Esco in aperta campagnae vedo cadaveri trafitti dalla spada;rientro in cittàe vedo gente che muore di fame. Profeti e sacerdotisi aggirano per la regionesenza capirci più nulla».

19. «Signore, hai completamente respinto Giuda?Ti è diventata insopportabile la città di Sion?Perché ci hai colpiti così duramenteche non possiamo più riprenderci?Aspettavamo la pace, ma non c’è stata;aspettavamo la guarigione,ma è arrivato il terrore.

20. È vero, Signore, abbiamo peccato contro di te:riconosciamo i nostri peccatie quelli dei nostri padri.

21. Per amore del tuo nome, non abbandonarci!Non permettere che sia disprezzato il trono della tua gloria!Ricordati della tua alleanza con noi:non infrangerla!

22. Fra tutti gli idoli delle nazioninessuno è capace di far venire la pioggia!Da solo, il cielo non può mandare temporali!Noi speriamo in te, Signore Dio nostro,perché solamente tu fai tutte queste cose».

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