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Geremia 10:14-23 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

14. Allora tutti gli uominirestano stupiti, non capiscono.Quelli che fabbricano idoliprovano grande vergognaperché le loro statuerisultano false, prive di vita.

15. Sono oggetti vani,degni solo di disprezzo.Il Signore li farà sparire,quando se li troverà davanti.

16. Il Dio di Giacobbe non è come quelli!Egli ha fatto ogni cosa,e ha scelto Israele come suo popolo.Il suo nome è: il Signore dell’universo.

17. Abitanti di Gerusalemme, siete in stato d’assedio! Raccogliete tutte le vostre cose.

18. Così ha detto il Signore: «Questa volta scaccerò via tutti gli abitanti di questa terra. Non ci sarà scampo per nessuno».

19. Allora il popolo grida:«Siamo colpiti a morte,la nostra ferita non può guarire!Noi invece pensavamoche fosse cosa da poco,un dolore sopportabile!

20. Le nostre tende sono sfasciate,le loro corde sono rotte.I nostri figli sono andati lontano:non c’è più nessunoche pianti i paletti della tendae rialzi i teloni.

21. I nostri pastori hanno perso la testa,non cercano più il Signore come loro guida.Per questo hanno sbagliato tuttoe hanno portato il popolo alla rovina».

22. Attenzione! Sono giunte notizie!Dal nord giunge un frastuono:le città di Giuda saranno ridottea un deserto abitato solo da sciacalli.

23. Signore, ho capito!Nessuno sa scegliere la giusta via,nessuno sa decidere bene per la propria vita.

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