16. Giacobbe e i suoi partirono da Betel. Erano ancora piuttosto distanti da Èfrata quando Rachele partorì. Ebbe un parto molto difficile.
17. Durante le doglie la levatrice disse a Rachele: «Non aver paura, anche questa volta avrai un figlio!».
18. Rachele stava morendo. Prima di esalare l’ultimo respiro chiamò suo figlio Ben-Onì (Figlio del Mio Dolore). Suo padre invece lo chiamò Beniamino (Figlio della Felicità).
19. Rachele dunque morì e fu sepolta lungo la via che porta a Èfrata, cioè a Betlemme.
20. Sulla sua tomba Giacobbe costruì un monumento: è quel monumento sepolcrale di Rachele che esiste anche oggi.
21. Poi Giacobbe partì e pose il suo accampamento al di là di ∆Migdal-Eder.
22. Mentre stava in quella regione Ruben ebbe rapporti sessuali con Bila, la concubina di suo padre, e Israele venne a saperlo.
23. Giacobbe fu padre di dodici figli:
24. da Lia, oltre al suo primogenito Ruben, ebbe Simeone, Levi, Giuda, Ìssacar, Zàbulon; da Rachele ebbe Giuseppe e Beniamino;
25. da Bila, schiava di Rachele, ebbe Dan e Nèftali;
26. da Zilpa, schiava di Lia, ebbe Gad e Aser.Questi sono i figli di Giacobbe, quelli che gli nacquero in Mesopotamia.
27. Giacobbe venne da suo padre Isacco a Mamre, in Kiriat-Arbà, cioè in Ebron, dove Abramo e Isacco avevano abitato come forestieri.
28. Isacco visse centottanta anni.
29. Poi Isacco morì, dopo una vecchiaia piena di soddisfazioni, e fu riunito ai suoi padri. I suoi figli Esaù e Giacobbe lo seppellirono.