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Genesi 34:24-31 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

24. Tutti gli abitanti della città diedero retta a Camor e a suo figlio Sichem e tutti i maschi si fecero circoncidere.

25. Tre giorni dopo, quando i Sichemiti erano ancora sofferenti, i due figli di Giacobbe, Simeone e Levi, fratelli di Dina, presero le loro spade, entrarono nella città che era tranquilla e uccisero tutti i maschi.

26. Uccisero con la spada anche Camor e suo figlio Sichem, portarono via Dina dalla casa di Sichem e se ne andarono.

27. E poiché la loro sorella era stata disonorata, i figli di Giacobbe si gettarono sugli uccisi e saccheggiarono la città.

28. Presero le loro pecore, i loro buoi, i loro asini: quello che c’era in città e in campagna.

29. Saccheggiarono tutti i loro beni e presero come bottino tutto quel che vi era nelle loro case, anche i loro bambini e le loro donne.

30. Allora Giacobbe disse a Simeone e Levi:— Mi avete messo nei guai perché ora i Cananei, i Perizziti e gli altri abitanti della regione mi odieranno. Io ho pochi uomini e se quelli si mettono insieme contro di me, mi vinceranno e io sarò distrutto con la mia famiglia.

31. Essi risposero:— Non si tratta nostra sorella come una prostituta!

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